Anche il Comune di Sciacca ha, infatti, aderito al progetto nazionale “Famiglie al Museo”, giunto alla sesta edizione, che ha come obiettivo primario quello di avvicinare i più piccoli, tramite i loro genitori, ai musei intesi come luoghi di incontro, di sapere e di cultura. Ieri, dalle ore 10.00 alle ore 12.30, le due strutture museali saccensi sono rimaste aperte per l'occasione. Alcune famiglie hanno approfittato dell'iniziativa per far conoscere ai bambini, sia il Museo del Carnevale, in via Allende alla Perriera, sia il Museo del Mare attualmente ospitato al complesso monumentale Fazello in pieno centro storico. Due spazi espositivi molto diversi tra loro, che raccontano due dei volti di Sciacca. Il museo del Carnevale è un luogo espositivo moderno, dedicato al lavoro dietro le quinte delle maestranze, che unisce tecnologia e tradizione, tra bozzetti dei carri allegorici, costumi e video multimediali. Grazie ad esso ieri i bambini hanno potuto conoscere quello che solitamente, durante la festa in maschera, non si coglie, ossia il lavoro dei carristi e dei costumisti, ma anche come, nel tempo, le opere in cartapesta siano cambiate. Il museo del Mare, invece, parla del mare e dei suoi tesori: custodisce preziosi reperti rinvenuti nei fondali marini. Diversi bambini sono stati guidati all' interno delle sale dai soci dell’associazione “Amici del museo del Mare Vincenzo Tusa” per conoscere il ricco patrimonio custodito. Un' iniziativa nazionale, quella di tenere aperte delle strutture museali il 14 ottobre, che il comune di Sciacca ha accolto di buon grado. Ieri a visitare i due musei saccensi aperti per l'occasione, c'era anche l'assessore e vicesindaco Gisella Mondino. Diversi, sebbene non proprio numerosi, i genitori, i nonni e gli zii che hanno deciso di portare i più piccoli all'interno dei due luoghi espositivi per arricchire il loro bagaglio culturale. Un'iniziativa che si spera possa essere replicata in futuro ed anche con maggiore partecipazione.