Inaugurata ieri sera nel salone espositivo di Corso Vittorio Emanuele, la personale “Pastfuture Now – PassatoFuturo ora”, composta da installazioni e collage. Diversi i temi trattati nelle opere di Grazyna Przybyl: ecologia; tecnologia; consumismo; storie personali che riguardano la sua città, Amsterdam, ma anche la Sicilia, terra che ha visitato più volte, Sciacca compresa, grazie all'amicizia con il presidente del Circolo di Cultura, Tony Russo. Non è, infatti, la prima mostra che l'olandese allestisce al Circolo: nel 2013, ad esempio, ha proposto i suoi “Frammenti d'arte”, nel 2017 i suoi astri e le sue stelle. Ma la pittrice, che è anche costumista, interprete e traduttrice, ha esposto anche a Bombay, a New York, in città della Polonia e, ovviamente, ad Amsterdam.
La mostra inaugurata ieri al Circolo di Cultura è divisa in tre parti: una dedicata al cambiamento climatico, in particolare alle alluvioni ed al ruolo che gli esseri umani giocano nella manipolazione della natura; altro tema dell'esposizione è la storia personale dell'artista, dedicata ai suoi antenati, raccontata tramite le fotografie, i libri, le riviste ed alcuni oggetti personali che Przybyl ha selezionato ed esposto: “Certo è una storia frammentata ed incompleta – ha spiegato l'artista – ma diciamo che è come la mia pagina Facebook fino ai vent'anni”. La terza area dell'esposizione ha per titolo “minatori di computer”, dedicata all'evoluzione della tecnologia, dai computer alle macchine utilizzate nelle fabbriche, ed a come tutto ciò ha cambiato l'uomo, il suo modo di fare, di pensare e di relazionarsi con l'altro.
La mostra di Grazyna Przybyl sarà visitabile fino al 4 Novembre e lascerà spazio ad altre iniziative, tra musica e teatro, che il Circolo di Cultura sta organizzando per i prossimi mesi.