Un'iniziativa promossa dal Comune di Sciacca, assessorato alla cultura, in collaborazione con la biblioteca “Aurelio Cassar” e con l'associazione “Amici del Museo del Mare – Vincenzo Tusa”. Dopo “Diamo voce ai libri” all'interno della sede monumentale della biblioteca con la lettura di alcune pagine della storia scritta da Tommaso Fazello, ieri si è voluto ulteriormente approfondire la figura dell'illustre storico saccense. Intervenuti, ieri, alla lectio magistralis anche Gabriella Costantino della soprintendenza ai beni culturali di Agrigento e l'architetto Michele Benfari. È stata, anche, un'occasione per parlare dello spazio espositivo presente all'interno del complesso monumentale che porta il nome di Tommaso Fazello, dove attualmente ha trovato ubicazione il Museo del Mare. Una presenza dibattuta quella del Museo in quei locali, ma che, come già anticipato tempo fa, potrà usufruire di nuove sale espositive. Ieri Tusa ha dichiarato che potrebbero essere inaugurate a breve, forse entro la fine del mese. Ed è stato fatto il punto anche sulle altre strutture museali di Sciacca. Annunciato, infatti, anche l'ampliamento del Museo Scaglione, che potrà utilizzare altre due stanze. Ci sarebbe, poi, anche della possibilità, ma in questo caso nei prossimi anni, di completare il progetto riguardante la realizzazione del Museo di Sciacca all'interno del complesso monumentale di Santa Margherita, riguardo il quale Tusa ha dichiarato con entusiasmo: “La prospettiva è quella di recuperare il grande sogno di tutti noi, non solo dei saccensi ma anche dei siciliani, e cioè di realizzare il grande museo all'interno del complesso di Santa Margherita”, dove andrebbe in esposizione anche la Collezione della famiglia Veneroso di Sciacca.