che sostiene la bambina e le permette di respirare meglio. Funziona. Spera allora di condividere l’innovativo strumento con altri che possano avere la stessa esigenza e con l’aiuto della giornalista saccense Rosy Abruzzo scrive un libro che chiama come la sua invenzione, “Unico”. Una storia di amore di una madre verso la propria figlia e di speranza, che tanto sta facendo riflettere. Un anno intenso di presentazioni per Rosa Troìa e Rosy Abbruzzo che, su iniziativa dell’ AltraSciacca, hanno esposto il progetto in città, sabato scorso in sala Blasco. Oltre ad essere un messaggio di speranza, scopo del libro è trovare un’azienda che brevetti lo strumento.