il libro di Giovanni Accardo dal titolo “Il diavolo d'estate”. Si tratta di un romanzo ambientato nel 1978, in cui si racconta la storia di un gruppo di giovani di un paese che vogliono rivitalizzare la società attraverso una discoteca all'aperto. In mezzo c'è un fatto tragico, in un contesto nel quale si inserisce uno spaccato di vita nel quale si inquadrano l'impegno politico, la lotta alla mafia e ad una mentalità d'altri tempi fatta anche di credenze popolari e di tentativi di ribellarsi al peggiore degli stati di cose possibili.
A conversare con l'autore sono stati il giornalista Massimo D'Antoni, l'insegnante Mariella Arzedi e il presidente del Circolo di cultura Tony Russo.