ai professori Vincenzo e Sebastiano Tusa. Ad annunciarlo il sindaco Francesca Valenti e l’assessore alla Cultura Gisella Mondino.
“Un omaggio doveroso – dichiarano – a due insigni storici e archeologi siciliani, molto legati alla città di Sciacca”
Dopo l’approvazione della Giunta, adesso si attiverà il necessario iter autorizzativo con la Prefettura di Agrigento che sarà curato dal dirigente del Michele Todaro.
I professori Vincenzo e Sebastiano Tusa, si evince dalle motivazioni della delibera di Giunta, hanno avuto un legame molto forte con Sciacca: “Sono archeologi che si sono contraddistinti per la loro professionalità e il loro impegno in diversi siti storici siciliani nonché per l’impegno profuso a favore della città promuovendo studi su Sciacca e il suo territorio, mettendo in luce la presenza di varie civiltà. Un legame, mantenuto anche dal figlio Sebastiano che da soprintendente ha dato impulso all’istituzione del Museo del Mare di Sciacca, promuovendo la musealizzazione dei reperti recuperati nelle varie campagne subacquee. Un impegno proseguito poi con il successivo incarico di assessore regionale ai beni culturali fino al drammatico incidente aereo del marzo dello scorso anno nel quale perse la vita.
Il museo del Mare di contrada Muciare è chiuso dal novembre del 2016 per i gravi danni subiti dall’alluvione e alcuni reperti sono stati successivamemnte spostati nei locali del complesso Fazello.