Sul suo post campeggia una diapositiva. Con un pensiero a caratteri cubitali: Questione di scelte (e di valori). È alla sua pagina Facebook che oggi Viviana Rizzuto, ingegnere saccense, ha consegnato la sua decisione di sottrarsi dalla discussione politica. Con polemica allegata. "Un centrosinistra dapprima unito che spinge per il mio nome", scrive l'ingegnere saccense. Che poi aggiunge: "Io, infine, accetto, ma a condizione che la squadra sia quella giusta. Voglio gente onesta, competente e senza forzature dall'alto. Per una parte del centrosinistra divento allora un elemento scomodo. Meglio cercare altrove. Giusto allora separarsi. E a ognuno le conseguenze delle proprie scelte. Davanti a chi tenta di salvaguardare i propri interessi, io scelgo i miei Valori". Dichiarazione netta quella della Rizzuto, che giunge dopo le notizie riguardanti l'indicazione da parte del Partito Democratico dell'avvocato Francesca Valenti. Viviana Rizzuto ha deciso di tirarsi fuori dalla contesa malgrado, ieri pomeriggio, il raggruppamento di Sicilia Futura, che l'aveva proposta, avesse ribadito il suo interesse a coinvolgerla come possibile candidata a sindaco del centro-sinistra.
Ecco perché ho deciso di non candidarmi a sindaco. Parla al nostro telegiornale oggi Paolo Mandracchia,
A giudizio del vicesindaco Silvio Caracappa (Forza Italia) per il dopo Di Paola bisogna puntare su un candidato che non sia espressione dei partiti.
Lasciare da parte divisioni, popolusimi e la politica del denigrare. È questo l'appello di oggi del gruppo consiliare di Alternativa Popolare,