"Chi ha detto che non accompagniamo i nostri clienti a Sciacca? È una colossale bugia".
Così nel pomeriggio a RMK il presidente di Aeroviaggi Antonio Mangia ha replicato alle critiche provenienti da parte del tessuto commerciale del centro storico ma anche da esponenti della vita pubblica (consiglieri comunali e dirigenti politici) dopo si è diffusa la voce che la società che gestisce gli alberghi di Sciaccamare non permetterebbe più ai propri ospiti di raggiungere il centro saccense, preferendogli perfino Ribera.
"A Ribera - ammette Mangia - portiamo i clienti il giovedì, al locale caratteristico mercatino". E quello di San Michele? "Quello non funziona, e dunque non lo riteniamo più interessante", precisa Mangia.
Il quale poi aggiunge: "Per scelta non nostra, ma a causa del tipo circoscritto di concessione al trasporto urbano previsto dalla legge regionale, la cooperativa Aeternal non può oltrepassare la sbarra di accesso a Sciaccamare. Ecco perché abbiamo stipulato un nuovo accordo con un'altra compagnia, in possesso di una concessione diversa, che ci permette di garantire un comodissimo (e migliore rispetto al passato) servizio navetta dagli alberghi a Sciacca (e viceversa) ben quattro volte al giorno e fino alle 23. Solo un giorno li portiamo a Ribera. Come si fa a dire che non portiamo la gente a Sciacca? Sono considerazioni assurde, inaccettabili, false".
"Vorrei fosse chiaro - conclude Mangia - che Aeroviaggi ha tutto l'interesse ad accompagnare i suoi clienti a Sciacca. Anzi, la gente a Sciacca vuole andarci, e noi abbiamo il dovere di accogliere la richiesta e di creare le condizioni necessarie per questo scopo".
Sono dovuti trascorrere cinque mesi dal cedimento di parte del costone sud est del Monte San Calogero
Calogero Cattano, 72enne bancario in pensione,
Saranno Enzo Alfano (Movimento 5 Stelle) e Calogero Martire (Liste civiche Obiettivo Città e Ricominciamo Insieme)