e questa è sicuramente una buona notizia per residenti e titolari degli stabilimenti bnalneari di Capo San Marco, oltre che per i tanti frequentatori della spiaggia. E’ stato risolto il problema legato all’ennesima frana del manto stradale, ma è bene chiarire che si tratta di un intervento tampone, al pari dei tanti altri effettuati ormai da anni e anni in quella zona. Basti pensare che l’ultimo rattoppo era stato effettuato poco prima del lockdown, come ha avuto modo di sottolineare nei giorni scorsi l’associazione L’Altra Sciacca che ha affrontato la questione della frana di via Ulisse in modo parecchio ironico. E’ un miracolo che puntuale si ripete a Sciacca, aveva commentato l’associazione di Pietro Mistretta. In ogni caso, era necessario tornare ad intervenire e assicurare la transitabilità in sicurezza della via Ulisse, alle porte dell’estate 2020. Speriamo che l’arteria tenga, almeno fino alla conclusione della stagione balneare.
Prima o poi sarà il caso di trovare la soluzione definitiva al problema del cedimento del manto stradale, superando anche la questione della proprietà privata. E se in via Ulisse si transita adesso senza pericolo, non altrettanto avviene in contrada Raganella – Ragana - Castellana dove una frana presente da tempo mette a rischio l’incolumità di quanti vi transitano anche giornalmente. Sono stati loro a segnalare il problema ai consiglieri Caracappa e Santangelo che oggi chiedono all’amministrazione di intervenire al più presto.