tratta di un progetto di Marevivo Sicilia che punta alla rimozione delle reti da pesca abbandonate o perse nei fondali siciliani e che determinano, ovviamente, dei problemi alla fauna e alla flora ittica. Il primo appuntamento si è tenuto nei pressi di Porticello, ad Aspra, nel Palermitano. Tra i protagonisti anche l'esperto sub di Sciacca Santo Tirnetta che ha scattato numerose fotografie delle operazioni di recupero. Sono intervenuti i subacquei della Divisione Sub di Marevivo guidati dal documentarista Riccardo Cingillo, insieme al Nucleo Sommozzatori di Palermo della Polizia di Stato, con l’aiuto del Blue Shark Diving Center. Già recuperata una rete abbandonata di oltre 20 metri di lunghezza. Marevivo Sicilia interverrà dovunque verranno segnalate situazioni di questo tipo.
Riccardo Cingillo e Santo Tirnetta collaborano ormai da tempo in diverse iniziative legate al mare, uniti dalla passione per l’ambiente e la salvaguardia degli aspetti naturalistici. Dell'avvio di questa iniziativa si è occupato anche il TG2 con il giornalista Alessandro Filippini.