l’organizzazione dell’offerta turistica e la tutela del patrimonio storico, artistico e ambientale. Questa l'iniziativa del Gruppo di Azione Locale “Sicani” che punta alla promozione e alla valorizzazione del territorio. Nel dettaglio sono 29 i comuni, 60 le associazioni e più di 650 le imprese del territorio coinvolte in questa operazione di rilancio. Il Gal Sicani, quindi, finanzia 28 partenariati e la nascita di 29 Unità comunali del Distretto rurale di qualità dei Sicani che si preparano a trasformare l’offerta turistica dei borghi: dai monti alla costa Sicana si punta all’accessibilità e alla sostenibilità per ripensare la fruizione dei luoghi in chiave slow, garantendo ai viaggiatori un’immersione nei piccoli borghi all’insegna delle esperienze e degli incontri con chi li abita.
In graduatoria sono stati ammessi interventi in numerosi Comuni ricadenti nelle province di Palermo ed Agrigento, tra cui Ribera, Burgio, Lucca Sicula, Villafranca Sicula, Calamonaci, Cattolica Eraclea, Bivona, Santo Stefano Quisquina e parecchi altri. Previsti più di 30 interventi su beni immobili comunali oggi in disuso, investimenti anche per le attività outdoor, il potenziamento della Magna Via Francigena e della Via Francigena Mazzarense, nei tratti in cui i cammini intercettano i comuni aderenti al Gal Sicani, la creazione di nuovi itinerari turistici e il miglioramento di sentieri all’interno di aree naturali o di borghi storici da valorizzare. Inoltre tutti i progetti approvati guardano all’accessibilità, non solo della mobilità, ma anche dell’informazione, con la predisposizione di mappe e segnaletica speciale. Soddisfatto il Presidente del Gal Sicani Salvatore Sanzeri che dichiara: “L’ampia partecipazione al bando testimonia la corretta individuazione del percorso strategico intrapreso dal partenariato del Gal e la volontà di tutti nel voler incidere sullo sviluppo del nostro territorio, riconoscendo nel Distretto rurale di qualità dei Sicani lo strumento condiviso per farlo”.