effettuati dal Comune di Calamonaci sui propri residenti per valutare l'eventuale presenza degli anticorpi al Covid 19. I test pungidito vengono eseguiti da un'equipe medica guidata dallo stesso sindaco Pino Spinelli, operatore sanitario. Durante le prime due giornate di test sono stati screenate 85 persone la prima volta e 150 la seconda, tutte con esito negativo. La mappatura proseguirà nel corso delle prossime settimane. Il progetto di prevenzione sanitaria è stato redatto in partnership dal Comune di Calamonaci, dall'ASP di Agrigento e dall'Università di Palermo e si pone l'obiettivo, inoltre, di valutare eventuali correlazioni tra coronavirus e stati di sovrappeso o obesità, correlazioni che sono stati già prese in esame da altre aziende ospedaliere in tutta Italia.
Si tratta di un piano di mappatura imponente che riguarderà praticamente la totalità dei residenti a Calamonaci. Il test sarà eseguito su 1197 individui: alcuni, previa convocazione, si recheranno presso i locali attigui al Teatro di Calamonaci, mentre altri, anziani o impossibilitati, saranno raggiunti dallo staff medico nelle loro abitazioni. Gli Ospedali Riuniti di Sciacca e Ribera, per contiguità territoriale, sono molto interessati, ovviamente, ai risultati di questi test sierologici per valutare e tracciare l'evoluzione del virus sul territorio. L'indagine sarà utile anche per studiare le modalità migliori di contrasto alla diffusione della patologia ed individuare le tecniche più utili per ridurre la contagiosità. Uno studio serrato, dunque, effettuato sul campione degli abitanti di Calamonaci e fortemente voluto dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Pino Spinelli.