Sono questi i confini dentro i quali l'assessore al Turismo Sino Caracappa è costretto a lavorare nell'ambito della programmazione delle iniziative estive in questo 2020, anno nel quale se ne sono già viste di cotte e di crude. Siamo già al primo di luglio, ma l'elenco delle manifestazioni è tuttora in fase di elaborazione. "È veramente difficile - dice Caracappa - lavorare in una situazione che si aggiorna continuamente. L'ultima nota della Questura, contenente le normative anti-Covid, è dello scorso 26 giugno. Il rispetto della salute è prioritario". A proposito della crisi finanziaria, posto che mancheranno le somme dell'imposta di soggiorno, Caracappa confida che la Regione possa concedere ai comuni interessati un ristoro economico, ma non ci sono notizie certe in merito. Per il resto: il progetto Open Space è in fase avanzata, e le prime iniziative saranno organizzate dalle associazioni sportive. Si è definito il servizio di assistenza ai bagnanti, che prevede anche la collocazioni di segnaletica per il rispetto delle norme anti-Covid, è stato pubblicato un avviso pubblico aperto agli artisti locali per l'organizzazione di piccoli spettacoli e perfino una rassegna teatrale. Si fa quel che si può, dunque. Ma la situazione è tutt'altro che agevole.