Si tratta di un uomo rientrato dalla Svizzera insieme alla moglie e ai figli e che, dopo avere effettuato il test sierologico con esito positivo per lui e per la moglie e negativo per gli altri componenti del nucleo familiare, si è sottoposto insieme alla moglie a tampone rino faringeo che ha dato esito positivo per l'uomo e negativo per la donna. Non presenta alcun sintomo, si è dunque in presenza di una persona asintomatica, e già da ieri si trova in quarantena. Nel frattempo, si stanno tracciando tutti i contatti, con familiari o amici, che l'uomo può aver avuto dal momento del suo rientro ad Agrigento. Tutte le persone individuate verranno sottoposte al tampone rino-faringeo. Il sindaco Firetto raccomanda l’osservanza delle misure anticontagio e gli assembramenti. In totale, gli attuali positivi in Sicilia sono 128. Di questi, solo 22 sono ricoverati di cui tre in terapia intensiva. Le altre 106 persone ancora positive sono tutte in isolamento domiciliare. Intanto, dal coordinamento nazionale anti Covid si apprende che saranno oltre mezzo milione i tamponi in più in Sicilia che entro dicembre saranno effettuati per contrastare il coronavirus, oltre a quelli previsti dalla Regione. Lo prevede il piano nazionale di test diagnostici molecolari che consentirà alle regioni di realizzare una campagna di indagine sulla diffusione dell’epidemia. Un’operazione importante in vista dell’autunno e dell’ipotesi di una possibile recrudescenza dei casi di infezione. La strumentazione sarà messa a disposizione nelle prossime settimane e mira ad assicurare, anche in Sicilia, la ripartenza in sicurezza delle attività sociali e lavorative e per rafforzare ulteriormente gli interventi già attualmente messi in campo dalla Regione e dalle aziende sanitarie. In particolare, la fornitura per la Regione Siciliana consiste in un milione 27 mila e 56 kit molecolari che consentiranno di effettuare, entro dicembre, 532.104 tamponi in più rispetto a quelli che già sono previsti in Sicilia.