Benvenuti a San Giorgio, località balneare saccense alle prese da anni con una serie di problematiche che ovviamente esplodono nel periodo estivo. Su tutte è la questione dei rifiuti quella che genera una situazione ai limiti dell’indecenza. A differenza della località balneare di capo San Marco, infatti, a San Giorgio sono ancora presenti i cassonetti, non essendo la zona servita dalla raccolta differenziata porta a porta. Il risultato è che a qualsiasi ora del giorno, ma soprattutto nel fine settimana, la località diventa una vera e propria discarica all’aperto, anche di rifiuti speciali e pericolosi come l’amianto. Se tutto ciò è indubbiamente legato all’inciviltà di quanti puntualmente abbandonano la spazzatura per strada, per i consiglieri Calogero Bono e Giuseppe Milioti chi amministra la città deve prendersi la responsabilità di queste situazioni cercando di risolvere in maniera definitiva il problema. In quella zona, sostengono, bisogna agire. Occorre procedere alla collocazione di telecamere e concordare con le forze di polizia municipale un controllo in diverse ore del giorno per fermare con sanzioni severe tutti i comportamenti incivili. Non è solo un problema di immagine. In estate diventa anche una emergenza igienico sanitaria. C’è anche chi arriva ad appiccare il fuoco. Proprio nel fine settimana la zona è stata interessata da un incendio che fortunatamente è stato avvistato dal gestore del vicino maneggio che ha chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, quindi è stato tempesivbamente domato.
Alla problematica rifiuti e incendi si aggiunge, poi, soprattutto il sabato e la domenica, la questione viabilità nelle strade di accesso al mare.
La solita estate a San Giorgio, insomma, nonostante le sollecitazioni costanti del comitato di zona. Passano gli anni, ma i problemi sono sempre gli stessi.