Questa la clamorosa novità che proviene da Palermo. Tutto da rifare insomma, visto e considerato che non è pervenuta alcuna offerta. Eppure giorni fa il governo regionale era sembrato orientato a prorogare la scadenza e si era anche parlato della data del 20 settembre. Invece non c'è stata alcuna proroga e a confermarlo al nostro telegiornale è l'assessore regionale all'economia Gaetano Armao. Piuttosto che prorogare un bando concepito in un periodo antecedente all'emergenza coronavirus, ritengo sia più opportuno ipotizzare un nuovo bando che tenga conto delle condizioni di mercato che sono profondamente cambiate, dichiara Armao al nostro telegiornale. Il quale poi, nel precisare che le soluzioni da intraprendere sono ancora da valutare, non si sbilancia affatto sui tempi necessari per un eventuale nuovo bando per l'affidamento della gestione delle strutture termali. Una situazione di cui prende atto il parlamentare regionale saccense Michele Catanzaro che proprio oggi pomeriggio ha scritto una lettera al presidente della Regione Nello Musumeci e all'assessore all'economia Gaetano Armao. La gara andata deserta lascia di fatto il sito termale di Sciacca in una situazione di inattività non avendo raggiunto l'obiettivo primario della restituzione delle Terme ai suoi cittadini, scrive Catanzaro il quale sollecita il governo regionale a procedere speditamente con la presentazione di un nuovo bando che sia più appetibile per imprenditori e investitori prevedendo un periodo di assegnazione più lungo.