per la nona volta nella storia della Corsa Rosa. L’ultima era stata nel 2008.
Si parte sabato 3 ottobre con la prima tappa, la cronometro individuale Monreale-Palermo di circa 16 km.
Domenica 4 ottobre la tappa da Alcamo ad Agrigento, 150 km. Lunedì 5, la terza frazione, Enna-Etna, sempre di 150 km, rappresenterà il primo arrivo in quota del Giro. Martedì 6 ottobre l’ultima tappa nell’isola, da Catania a Villafranca Tirrena,138 km.
Un grande evento, per uno sport che conta in Sicilia tantissimi appassionati, ma anche una importante occasione di promozione turistica, ha commentato il presidente della Regione Nello Musumeci che si è detto molto soddisfatto dell’accordo raggiunto con RCS Sport. Il Giro d’Italia metterà in evidenza le parti più belle e gli aspetti paesaggistici più interessanti della Sicilia. Un’occasione buona per fare sport e fare turismo e per far conoscere in Italia e nel mondo la parte migliore della nostra terra, ha dichiarato ancora il governatore.
Grande attesa ovviamente ad Agrigento, città dove si concluderà la seconda tappa siciliana del Giro. Già ad inizio di anno, per celebrare l’evento, il tempio di Ercole si era tinto di rosa, in contemporanea, a tutte le altre città italiane che ospiteranno l’evento sportivo. Nel 2018 il Giro d’Italia aveva attraversato la città di Sciacca, nel corso della tappa Agrigento-Alcamo suscitando grande entusiasmo e partecipazione