Il Comitato civico per la Sanità chiede da mesi la nomina di un nuovo direttore generale dell'Asp, che disponga di pieni poteri, mentre l'attuale dottor Alessandro Mazzara, da "facente funzioni", non ne dispone. Si fa risalire (anche) a questo fatto la sostanziale fase di stallo in cui il "Giovanni Paolo II" si trova relegato, non potendo garantire tutti i servizi necessari e con diversi reparti tuttora senza primari, con una sempre più grave carenza di personale nelle varie qualifiche, oltre che con attività ambulatoriali rimaste ferme alla fase dell'emergenza Covid. Al nostro Telegiornale il deputato regionale di Attiva Sicilia Matteo Mangiacavallo (che da tempo chiede di trasformare quello ad Alessandro Mazzara in un incarico di manager a tutti gli effetti) ha rivelato di avere appreso che l'assessore regionale Ruggero Razza sarebbe in procinto di nominare un commissario straordinario, cosa che di fatto manterrebbe l'Asp agrigentina in una gestione assolutamente provvisoria. Poi Mangiacavallo ha stilato un elenco di criticità dell'ospedale di Sciacca da risolvere al più presto.