Non ci saranno più i cassonetti di prossimità nelle zone periferiche interessate dalle discariche abusive, quelle finite sotto i riflettori da Lumia alla Piana Scunchipani. Il sindaco Valenti e l'assessore all'Ambiente Bacchi ne hanno disposto la rimozione, cosa già avvenuta nelle scorse ore, nell'ambito delle bonifiche straordinarie programmate ed effettuate in quelle aree trascinate (in parte dai disservizi, in parte dall'inciviltà) in un'emergenza igienico sanitaria quasi senza precedenti. Per il turno di domani dell'ecocalendario (è previsto, essendo sabato, il ritiro dell'umido), in assenza di cassonetti di prossimità i residenti di queste zone dovrebbero conferire il proprio rifiuto umido all'interno dell'isola ecologica di contrada Perriera. È quanto dispone un'apposita ordinanza. Un disagio solo momentaneo, perché da lunedì 3 agosto, nelle predette zone, sarà operativo un mezzo mobile proprio per la raccolta dei rifiuti umidi, ma solo per poche ore, mentre si sta lavorando per programmare il servizio anche nei giorni in cui è previsto il conferimento di differenziato e indifferenziato. Insomma: si corre ai ripari, e probabilmente bisognerà capire se questi tentativi incontreranno la collaborazione dei cittadini. Difficile immaginare che un mezzo mobile a disposizione per poche ore possa fronteggiare l'emergenza in zone peraltro densamente abitate, come ha dimostrato la gran mole di rifiuti che hanno trasformato le contrade in vere e proprie discariche all'aperto. Probabilmente solo l'estensione del porta a porta potrà fornire le risposte sperate. Chi vivrà vedrà.