lo statuto della nuova società consortile per la gestione dell'acqua in provincia di Agrigento. Il punto è stato rinviato dopo che sia dall'opposizione, sia dalla stessa coalizione di governo sono venuti dubbi sulla esigenza di approvare contestualmente anche il piano economico e finanziario della nuova società. Invano, a più riprese, Francesca Valenti ha detto che il piano economico e finanziario rientrava in un passaggio successivo al via libera allo statuto. A notte fonda è venuto meno il numero legale. Il consiglio dovrà essere riconvocato.