accompagnate dallo slogan “no ad altri cinque anni così”, in riferimento ai cinque anni di amministrazione Di Paola. Diventa oggetto di polemica l'emergenza rifiuti in atto nella città di Sciacca e a sollevarla è il consigliere comunale di opposizione Giuseppe Milioti che oggi sferra un duro attacco al sindaco Valenti e alla sua amministrazione. In campagna elettorale, osserva l'esponente di Alternativa Popolare, l'attuale sindaco ha utilizzato il problema dei rifiuti con il solo obiettivo di denigrare la precedente amministrazione. Adesso che anche lei si ritrova ad affrontare la medesima emergenza, preferisce non esprimersi facendoci mettere la faccia all'assessore di turno che, in maniera poco decisa e con un tono diverso da quando era consigliere di opposizione, invita i cittadini a tenersi a casa i rifiuti. Il riferimento di Milioti è alle dichiarazioni rilasciate ieri dall'assessore Paolo Mandracchia. Viva la coerenza, prosegue il consigliere di opposizione, visto che a suo tempo, quando lo stesso appello ai cittadini veniva lanciato dall'allora sindaco Fabrizio Di Paola, quest'ultimo fu criticato proprio da Mandracchia così come da tutta l'attuale maggioranza prima opposizione. Evidentemente è facile parlare quando si è dall'altra parte, quando invece si amministra ci si rende conto di come sia difficile amministrare. Per Giuseppe Milioti, i giorni passano inesorabilmente senza che l'amministrazione abbia finora adottato le scelte giuste per risolvere il problema, e questo nonostante l'amministrazione si sia vantata in campagna elettorale di avere una soluzione a tutto. E' stato sufficiente un mese per capire che non è affatto così, non bastano le lettere alla Regione, bisogna trovare nell'immediato una soluzione, fare delle scelte e assumersene le responsabilità, aggiunge il consigliere di Alternativa Popolare il quale ricorda come un anno fa si rivelò azzeccata la scelta operata dalla precedente amministrazione di trasportare i rifiuti in altre centrali di trasferenza. Amministrare oggi è difficile e lo era anche quando c'era il sindaco Di Paola ma, probabilmente, amministrare oggi diventa ancora più complicato se, per la nomina di un vicesindaco e di un assessore bisogna attendere le decisioni dei leader di partito, conclude Milioti che allo slogan del sindaco Valenti in campagna elettorale replica con lo slogan “no ad altri trenta giorni così”.