dove insistono bar, pizzerie, gastronomie, esercizi che ne richiedono un uso particolarmente abbondante. L'acqua, invece, in questa zona, viene erogata col contagocce, lamentano i commercianti, che soltanto nel mese di luglio hanno dovuto rifornirsi ben sei volte tramite autobotti private ed adeguarsi acquistando nuove cisterne. Titolari di esercizi commerciali che oggi si sono riuniti in protesta.