uno dei quali in provincia di Agrigento e precisamente a Ravanusa. Si tratta di un romeno che si trova in isolamento domiciliare. I casi totali riscontrati in Sicilia dall'inizio della pandemia si avvicinano a quota quattromila: 3.838 per la precisione. Secondo il bollettino diramato ieri dal ministero della salute, sull'Isola ci sono attualmente 766 positivi. La provincia con più nuovi casi è quella di Catania (23), seguita da Palermo (10), Ragusa (7), Messina (2) e Siracusa, Agrigento e Trapani con un caso ciascuno. Nessun nuovo contagio a Caltanissetta ed Enna. Nell'agrigentino, a destare preoccupazione nelle ultime ore, inoltre, sono state le notizie circolate su presunti casi di positività al coronavirus tra personale della Polizia di Stato impiegato ad Agrigento per servizi correlati alla vigilanza dei migranti nel centro di accoglienza. Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha precisato che è stato rilevato un solo caso di positività, mentre gli altri nove tamponi eseguiti sugli altri poliziotti, colleghi dell’interessato, sono risultati negativi. Al riguardo, si legge nella nota della Polizia di Stato, si rappresenta che tutto il personale è stato impiegato all’esterno del centro ed ha utilizzato i dispositivi di protezione individuali previsti dai protocolli in uso da mesi per il personale della Polizia di Stato. Non si tratta di un poliziotto agrigentino, né in forza alla Questura della città dei Templi. Si tratta invece di un agente aggregato del reparto Mobile, proveniente da un'altra realtà della penisola. L'operatore positivo è asintomatico, attualmente è in isolamento presso una struttura alberghiera ed in costante monitoraggio da parte del personale sanitario della Polizia di Stato.
In netto rialzo anche a livello nazionale il numero dei nuovi contagiati e purtroppo anche delle vittime del Coronavirus nelle ultime 24 ore. I nuovi casi sono 642, 239 in più rispetto al giorno precedente. Sette i morti, contro i 4 del giorno prima. In crescita anche i tamponi: 71mila, quasi 20mila in più di ieri. In Lombardia ed Emilia Romagna i maggiori incrementi di contagiati.