a confermarsi meta preferita dei visitatori anche durante la recente settimana di Ferragosto. Secondo i dati forniti dalla Regione Siciliana, sono state 10.144 le presenze registrate in uno dei luoghi più amati dell'Isola. Un trend che va avanti già da parecchi anni con la Valle dei Templi che si apre a turisti provenienti da tutto il mondo. In generale, i giorni di Ferragosto hanno fatto registrare in totale 31.043 visitatori nei Parchi Archeologici e Musei regionali siciliani. Qundi un terzo dei turisti ferragostani ha preferito Agrigento e la sua Valle millenaria.
"Anche durante questo fine settimana, a dispetto delle alte temperature raggiunte in tutta la Sicilia - sottolinea Alberto Samonà, assessore regionale dei Beni culturali e dell'identità siciliana - i numeri relativi alle presenze nei siti archeologici della Sicilia ci hanno restituito un ottimo riscontro confortandoci sulla bontà dell'offerta culturale nell'Isola. E se Agrigento e Taormina emergono per numero di presenze, possiamo considerare più che soddisfacenti - evidenzia ancora Samonà - anche i 2825 visitatori di Selinunte e i 2037 della Villa del Casale di Piazza Armerina. Numeri che tengono conto di una proposta che, in maniera sempre più flessibile, risultano molto apprezzate dai visitatori”. Un risultato importante nonostante la stagione turistica sia fortemente condizionata dall'emergenza Covid 19. Oltre alla Valle dei Templi, numeri eccellenti sono stati registrati al Parco di Naxos, a Selinunte, a Segesta, a Piazza Armerina e Taormina. Numeri, invece, irrisori in quasi tutti gli altri musei siciliani dove, in alcuni casi, non si sono registrati nemmeno un centinaio di presenze e che, evidentemente, andrebbero meglio pubblicizzati e resi fruibili.