La distribuzione, autorizzata dalla competente autorità di bacino, è stata programmata nel corso di un incontro che si è tenuto ieri al Genio Civile di Agrigento, alla presenza dei rappresentanti di tutti gli enti competenti, del sindaco di Villafranca Sicula Domenico Balsamo ed di una delegazione della giunta comunale di Burgio. Durante l’incontro, che fa seguito ad un intervento del Prefetto di Agrigento, sono state stabilite le modalità di erogazione dell’acqua proveniente dalla diga Gammauta, che sarà rilasciata, dalla centrale ENEL di San Carlo, lungo il Fiume Sosio-Verdura, seguendo un tracciato che alimenterà l’attingimento delle acque agli agricoltori del comprensorio che hanno ottenuto l’apposita autorizzazione, rilasciata dal Genio Civile.“Siamo felici, commenta il capo del Genio Civile Rino La Mendola, di avere offerto il nostro contributo affinché siano salve le colture stagionali del comprensorio del Verdura, ricadenti in territorio di Burgio, Caltabellotta e Villafranca Sicula; comprensorio non alimentato dal Consorzio di Bonifica Agrigento 3 che, per la collocazione dell’impianto, può garantire la distribuzione delle acque provenienti dalla Traversa Favara di Burgio solo ai terreni del bacino del Verdura ricadenti a valle, in territorio di Calamonaci, Ribera e Sciacca”. “Tutto ciò, continua La Mendola, è stato possibile grazie alle sollecitazioni del Prefetto Cocciufa ed alla grande collaborazione registrata tra l’autorità di bacino, le Amministrazioni Comunali del comprensorio, l’Enel e l’Ufficio del Genio Civile.” Proseguono intanto i lavori portati avanti dallo stesso Ufficio del Genio Civile di Agrigento per la pulizia del Fiume Sosio Verdura su un tratto di circa 20 chilometri, compreso tra la dismessa linea ferroviaria, in contrada Verdura nel territorio dei Comuni di Sciacca e Ribera, ed il ponte sulla SS.386, a cavallo del confine tra i Comuni di Burgio e di Chiusa Sclafani, interessando anche il territorio dei Comuni di Calamonaci, Caltabellotta e Villafranca Sicula. Il progetto da 6 milioni e mezzo di euro, è stato suddiviso com'è noto in cinque lotti, al fine di consentire alle imprese affidatarie di lavorare contemporaneamente, accelerando l’esecuzione dei lavori, che dovrebbero concludersi, almeno per la zona più esposta ad esondazioni, prima delle piogge invernali. Per evitare esondazioni nell’ultimo tratto del fiume, dalla dismessa linea ferroviaria di contrada Verdura alla foce, torna a sottolineare infine il Genio Civile, è importante che vengano realizzati, prima possibile, anche i lavori in capo alla Protezione Civile che sono stati recentemente appaltati.