in Consiglio comunale in apertura dei lavori del seminario programmatico denominato "Punto e a capo 2.0". Una riflessione, una presa d'atto fatta da colui che più di altri, all'interno del raggruppamento di Italia Viva, aveva fatto pressioni per un ritorno nella coalizione Valenti. Molto più duro l'attacco di Gianluca Guardino: "Le nostre proposte mai prese in considerazione, disconosciuto il nostro ruolo di forza di maggioranza, come un figlio che disconosce il padre, la conseguenza è che Sciacca oggi con questa amministrazione è sull'orlo del precipizio".