quest’anno più che mai sarà corsa al vaccino antinfluenzale, ma potrebbero restare esclusi quanti non rientrano nelle categorire protette e non hanno, quindi, diritto alla vaccinazione. Lo denuncia oggi Federfarma Sicilia.
In Sicilia l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha anticipato l’inizio della campagna vaccinale estendendo notevolmente le fasce protette ammesse alla profilassi gratuita, con l’obiettivo di coprire fino al 75% della popolazione.
Ma Federfarma lancia l’allarme per le quote di popolazione attiva non comprese nelle fasce protette (in Sicilia il 25%, parliamo di oltre un milione di cittadini) che rischiano di non potersi vaccinare volontariamente perché non troveranno il vaccino nelle farmacie. Le Regioni hanno incrementato l’acquisto di vaccini di oltre il 40% rendendo difficile la disponibilità di dosi da parte delle industrie farmaceutiche per le farmacie. Questo significa che chi vorrà sottoporsi alla profilassi antinfluenzale su base volontaria non avrà la possibilità di farlo.
Un fatto grave, come rimarca Maurizio Pace segretario nazionale della Federazione degli Ordini dei Farmacisti.