Con la conclusione dell’esperienza ventennale dei privati nella gestione di piazza Mariano Rossi e delle altre aree che fino a pochi giorni fa erano a pagamento, il rischio è che i pochi parcheggi in centro siano costantemente occupati. Non si paga, del resto, e non si pagherà ancora per diverso tempo perché, nonostante l’amministrazione comunale abbia deciso già nello scorso mese di gennaio di chiudere con la gestione Sgs, si è arrivati alla gestione comunale , a partire dalla scorsa settimana, senza avere nel frattempo predisposto il sistema per il pagamento della sosta. Sappiamo soltanto che sarà utilizzato il sistema del “gratta e sosta”, ma si deve ancora fare l’avviso pubblico sia per individuare chi dovrà stampare i tagliandi, sia per chi dovrà venderli.
Poco male, stiamo facendo un regalo ai cittadini e del resto il comune non introitava nulla dai parcheggi gestiti dai privati, ha dichiarato nei giorni scorsi l’assessore Roberto Lo Cicero. Il problema è quello di trovarlo il parcheggio nel centro storico. Questione che si trascina da decenni e sulla quale si sono cimentati tante amministrazioni. Diverse le proposte, ma nessuna è andata in porto. Anche la giunta Valenti ha incontrato i rappresentanti di alcuni dei progetti dei quali si parla da anni. Sono le aree riguardanti la via Figuli e sotto le piazze Scandaliato e Rossi.
Si dice ottimista l’assessore Lo Cicero che si sbilancia, in particolare su uno dei progetti noti da anni, quello della famiglia Borsellino.