di 29 comuni fra le province di Palermo e Agrigento. L'occasione è un bando da 500 mila euro finanziato con risorse del PSR 2014-2020 della Regione Siciliana. L'obiettivo è quello di promuovere forme di cooperazione finalizzate al raggiungimento di economie di scala mediante l’organizzazione di processi di lavoro comuni e/o la condivisione di impianti e risorse.
"I beneficiari della misura sono gruppi di piccole imprese agricole e forestali, imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari e forestali, in forma singola o associata, di servizi per il turismo rurale e per la promozione di mestieri e attività artigianali, con un organico inferiore a 10 persone e con un fatturato totale di bilancio annuale non superiore a 2 milioni. Ciascuna forma di cooperazione dovrà essere costituita da almeno cinque soggetti, tra i quali almeno un’impresa del settore agricolo, agroalimentare o forestale, che svolgano attività coerenti con gli obiettivi e le finalità proprie del bando e che contribuiscano alle priorità della politica di sviluppo rurale". La parte da leone spetta ai comuni agrigentini. Sono 23 quelli che potranno cogliere l’opportunità. Tra questi: Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Cammarata, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Cianciana, Lucca Sicula, Montallegro, Ribera, Porto Empedocle, Santo Stefano Quisquina, Siculiana e Villafranca Sicula.