che non hanno ancora approvato lo statuto dell’Azienda Speciale Consortile che dovrà gestire il servizio idrico integrato in provincia hanno ancora tempo per farlo. Esattamente 30 giorni dalla notifica del commissariamento e, infatti, Porto Empedocle, uno dei comuni agrigentini interessati, ha provveduto proprio in questi giorni.
Per il sindaco di Sciacca, comune che non ha ancora proceduto all’approvazione dello statuto dell’Azienda Speciale Consortile, nonostante il punto sia all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, non vi sono ragioni plausibili. Francesca Valenti non condivide neanche le remore sui costi a carico del bilancio comunale.