Oggi è il Consorzio Spazio Centro a chiedere notizie e chiarimenti ritenendo che siano state volatili e sommarie le dichiarazioni rese dall'assessore Bacchi, tendenti, a giudizio dei commercianti aderenti all'associazione di categoria, a prendere tempo e a non porre dei paletti circa la reale messa in opera del progetto di gestione in-house da parte del comune. Ma c'è di più. Sulla base di calcoli effettuati dai commercianti e basati sulle dichiarazioni della stessa amministrazione comunale, in seguito alla mancata preparazione del piano operativo di gestione e quindi al conseguente mancato ricavo derivante dal pagamento della sosta, il danno economico per il Comune ammonterebbe a 50 mila euro pari a mille 800 euro giornalieri su circa 300 posti auto paganti per una media di sei ore al giorno. E' inoltre evidente, scrive Spazio Centro nella nota di oggi trasmessa a sindaco, assessori e presidente del consiglio comunale, come sia stato ulteriormente danneggiato tutto il tessuto economico del centro storico poiché la mancata turnazione dei posti auto rende ancora più complicata la già precaria viabilità del centro cittadino. E sono tante le richieste di chiarimento inoltrate oggi all'amministrazione. I commercianti di Spazio Centro chiedono innanzitutto di sapere a che punto è il progetto di gestione; quali sono i tempi reali di avvio della gestione; quali sono le tecnologie scelte per la gestione e chi sono gli addetti che vigileranno sul regolare funzionamento del servizio; quando l'amministrazione convocherà una conferenza stampa per fare chiarezza su quelle che saranno le tariffe, se ci sarà una differenziazione invernale ed estiva e se saranno previsti abbonamenti per residenti, lavoratori ed operatori commerciali. Al di là delle valutazioni di merito sul progetto, concludono i commercianti di Spazio Centro, per il quale ci eravamo resi disponibili anche a partecipare economicamente e materialmente nella gestione, disponibilità che purtroppo non è stata tenuta in considerazione, il nostro intento è quello di avere dei parcheggi funzionali al centro storico e di non fare un passo indietro rispetto alla demonizzata gestione passata che quantomeno offriva un servizio espletato regolarmente e garantiva una minima turnazione dei posti auto rispetto alla staticità che regna sovrana da circa un mese.