Accesso ispettivo al comune di Cattolica Eraclea al fine di verificare presunte "persistenti violazioni di legge" da parte del sindaco Santo Borsellino. La decisione è dell’assessorato regionale delle Autonomie locali e della Funzione Pubblica, che ha nominato un funzionario con l'incarico di svolgere "un accertamento ispettivo al comune di Cattolica Eraclea con il compito di relazionare con urgenza sull’esito della verifica svolta e, qualora ne risultino verificate le condizioni, rapportando i fatti agli organi e autorità normativamente interessate”. Il funzionario ispettore incaricato è il dottor Giuseppe Petralia in servizio al Dipartimento regionale delle Autonomie locali. Avrà tre mesi di tempo per portare a compimento l'incarico. Tra i punti contestati anche la gestione del servizio idrico.
Il decreto è stato emanato a seguito di una segnalazione fatta lo scorso 22 giugno dal consigliere comunale di opposizione Giuseppe Giuffrida, candidato a sindaco sconfitto alle ultime elezioni, che ha chiesto la rimozione del primo cittadino. Il sindaco Borsellino al nostro Telegiornale replica respingendo le accuse: "Sarò lieto di accogliere il funzionario ispettore, si accorgerà che noi amministriamo in maniera trasparente, mentre - conclude Santo Borsellino - il consigliere Giuffrida, che mi accusa di fatti inesistenti, dimostra di continuare a non darsi pace per avere perso le elezioni".