Si tratta di Francesco Salvagio 48 anni e di Paolo Raso di 69 anni, entrambi di Sciacca. Sono stati i Vigili del Fuoco del locale distaccamento ad individuare le due persone sospette mentre erano impegnati nel difficile lavoro di spegnimento dell'incendio. I due sono stati sorpresi mentre erano intenti a bruciare delle sterpaglie, nonostante i divieti previsti dalla normativa regionale e dalle ordinanze dei sindaci relative alla prevenzione degli incendi nella stagione estiva. Sul posto sono intervenute due pattuglie del Commissariato di Polizia di Sciacca, in servizio di vigilanza, che hanno preso in consegna i due uomini, mettendoli a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Dopo gli accertamenti di rito il Magistrato Cristian Del Turco ha disposto per entrambi gli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida degli arresti. Le fiamme, ieri pomeriggio, hanno avvolto inizialmente il costone a ridosso del cimitero e poi si sono propagate verso la località San Calogero che, quest'anno, è stata letteralmente presa di mira dai piromani. Pur impegnati nella delicata azione di spegnimento dell'incendio, i Vigili del Fuoco hanno contribuito in maniera determinante all'arresto in flagranza di reato dei due saccensi. Intanto l'azione dei piromani non si ferma. Questa mattina un altro incendio ha interessato la zona sottostante il viale delle Terme, una vasta area invasa dalle sterpaglie. Anche in q uesto caso sono stati i pompieri a riportare la situazione alla normalità, evitando che l'incendio potesse propagarsi ulteriormente.