di procedere ai lavori antierosione sulla famosa spiaggia di Eraclea Minoa, a Cattolica Eraclea. Finalmente, dopo mesi di attesa, è stato superato. Il progetto, già approvato e finanziato dalla Regione Siciliana, ha ottenuto anche il rilascio del PAUR, ossia il Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale. La canonica ultima carta è stata esitata attraverso un lungo incontro in videoconferenza che ha riunito i rappresentanti di tutti gli enti locali e regionali coinvolti nella vicenda. Presente, ovviamente, anche il sindaco del Comune di Cattolica Eraclea Santino Borsellino. Superato quest'ostacolo burocratico, si potranno adesso avviare i lavori per il ripascimento della spiaggia e per la realizzazione a mare del frangiflutti sul litorale di Eraclea Minoa, utili a preservare la costa e il boschetto restostante. L'amministrazione comunale guidata da Santino Borsellino, in questi ultimi mesi, ha spinto molto tutti gli enti interessati affinché si stringessero i tempi.
Gli atti propedeutici, adesso, ci sono tutti. Salvo ulteriori imprevisti, gli interventi, che si spera, risolutivi dovrebbero iniziare già entro la fine di quest'anno e saranno a cura di una ditta specializzata proveniente dal Nord Italia, che si è aggiudicata l'appalto per un valore di 4 milioni e 100 mila euro. Il parere del PAUR è stato già trasmesso agli uffici contro il dissesto idrogeologico della Regione Siciliana, guidati dall'assessore al ramo Maurizio Croce. Come si ricorderà, il progetto, su cui sussistono pareri diversi e diametralmente opposti da parte delle varie associazioni ambientaliste, prevede la realizzare a mare, di fronte alla spiaggia, di tre barriere sottomarine, quasi a pelo d’acqua, contro cui andranno ad infrangersi i marosi che in questi anni hanno eroso lo splendido litorale di sabbia dorata e deturpato il bosco demaniale. E’ in programma, infine, pure il ripascimento della spiaggia con la sabbia che sarà prelevata da Siculiana Marina e trasportata ad Eraclea Minoa. Una vicenda che ha messo a rischio il futuro turistico della zona e le attività ristorative e balneari, con la perdita di decine di posti di lavoro. “Non indietreggiamo di un millimetro su questa battaglia – commenta il sindaco Borsellino - e cercheremo di non permettere che la farraginosa burocrazia torni a bloccare questo indispensabile e importante progetto che deve dare ossigeno al turismo, all’economia e alla cultura del nostro territorio”.