per la quale Sciacca rischia di dover restituire il finanziamento di 3 milioni e mezzo di euro, si è innescata, come successo per altro, una polemica politica e la caccia ai responsabili. Dopo il botta e risposta tra i consiglieri di centrodestra e il sindaco Francesca Valenti, a rincarare la dose è stato ieri il consigliere di Mizzica Fabio Termine per il quale la colpa di quanto è successo è della giunta Valenti, così come della precedente amministrazione, quella guidata da Fabrizio Di Paola.
Non si possono addebitare responsabilità con leggerezza, soprattutto quando in ballo ci sono importanti finanziamenti, ha replicato oggi l’ex sindaco ricostruendo il lungo e complesso iter relativo che ha portato al completamento della struttura, non ancora però funzionante.