L'episodio, favorito dalle condizioni meteomarine ottimali che hanno caratterizzato la giornata di ieri, ha riguardato ancora una volta la località Sovareto. Un barchino con a bordo alcuni migranti è stato avvistato da alcuni bagnanti. Immediata è scattata la segnalazione al Commissariato di Pubblica Sicurezza e alla Capitaneria di Porto, giunta sul posto con una motovedetta e con pattuglie anche sulla terraferma, unitamente a quelle della Polizia di Stato. E' stato così appurato che si trattava di uno sbarco di clandestini, giunti sul litorale saccense su un piccolo motoscafo. A bordo sei persone, tutte di nazionalità tunisina. Si tratta di cinque uomini e di una donna. Tre sono stati fermati sulla spiaggia, gli altri tre stavano invece provando a raggiungere la Statale 115. Tutti e sei sono già stati trasferiti ad Agrigento per gli accertamenti sanitari e per il successivo trasferimento presso i centri di accoglienza. Un nuovo sbarco dopo quello di qualche mese fa, sempre in località Sovareto, con la costa saccense che torna dunque ad essere interessata nel giro di poco tempo dal fenomeno della immigrazione, e quasi sempre con le medesime modalità: piccole imbarcazioni, quelle che meglio di altre sfuggono ai controlli, con a bordo poche persone. Anche se l'ipotesi più accreditata rimane quella del viaggio che dal nordafrica inizia verosimilmente a bordo di una imbarcazione madre per poi continuare, ad un certo punto, attraverso l'utilizzo di natanti più piccoli. Il motoscafo utilizzato per lo sbarco di ieri è stato preso in consegna dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Sciacca e posto sotto sequestro.