non dispone ancora dello strumento "top" (vale a dire quello in grado di processarne contemporaneamente 384), ma per ovviare alle necessità dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca ne fornirà temporaneamente uno che può analizzarne un centinaio. E così, questione di pochi giorni, lo strumento sarà in grado di funzionare. Un'occasione, quella odierna, nella quale si inserisce anche la donazione di un altro strumento da parte dell'associazione "Capurro", utile per la Medicina trasfusionale. Tornando all'analizzatore di tamponi, Alessandro Capurro ribadisce come, aldilà del gesto di solidarietà che nel nome del fratello Orazio è stato portato avanti, sarebbe stato necessario che l'ospedale disponesse già di uno strumento così importante.