all’invito dell’amministrazione comunale per la vendita dei ticket del “gratta e sosta”, modalità scelta per la gestione dei parcheggi a pagamento. Ogni zona della città è coperta, seppure ci si aspettava una maggiore disponibilità alla scadenza del termine, ammette l’assessore Lo Cicero e pare che l’amministrazione comunale, in queste ore, stia valutando l’ipotesi di riaprire i termini, o comunque lasciare anche ad altri titolari di esercizi pubblici la possibilità di vendere i “gratta e sosta”. Non sarà comunque l’unica modalità di gestione delle aree di parcheggio a pagamento. L’assessore Lo Cicero ha evidenziato questa mattina al nostro telegiornale che è prevista anche una app e che si sta definendo , con il gestore individuato, come e quando attivare anche questa modalità che dovrebbe andare incontro a quanti, ad esempio, vogliono sostare per meno di un’ora e con il “gratta e sosta” dovrebbero pagare comunque sempre un euro. Tutto ciò a meno di una settimana dalla data, il 2 novembre, indicata dall’amministrazione per l’avvio della gestione diretta delle aree di parcheggio a pagamento a Sciacca. Ovvio che è necessario dare al più presto le dovute e chiare informazioni all’utenza. Sulla questione, peraltro, arrivano critiche e contestazioni non solo dai commercianti aderenti a Spazio Centro, ma anche dalla politica.
Anche sui parcheggi l'amministrazione Valenti decide in totale solitudine. E’ questa la critica mossa dall’associazione Sciacca al Centro che rileva come non vi sia stato il coinvolgimento delle opposizioni, delle associazioni di categoria interessate, dei residenti e dei fruitori del servizio di parcheggio a pagamento. Non solo, l’associazione presieduta da Domenica Sala e che fa riferimento all’ex sindaco Fabrizio Di Paola, evidenzia anche come siano passati due mesi da quando il gestore privato ha cessato di svolgere il servizio, con mancati introiti e danno economico per le casse comunali, ma soprattutto esprime dubbi e perplessità sulla soluzione di gestione individuata. Ci si chiede, scrive Sciacca al Centro, se l'amministrazione abbia fatto uno studio su soluzioni alternative a quella individuata e un'analisi costi-benefici volta a verificare la convenienza economica dato che il comune deve comunque sostenere i costi per la stampa dei ticket e per il controllo da parte del personale di Polizia municipale. Forti dubbi poi vengono espressi dall’associazione Sciacca al Centro riguardo all'applicazione delle tariffe, mentre non sono chiare le possibili agevolazioni per chi ha la necessità di usufruire del servizio bancario e postale che insiste sulla Piazza M. Rossi, chi deve effettuare brevi soste, di meno di un’ora, e per chi è residente nelle zone interessate. Le agevolazioni prevedono il costo giornaliero di 6 euro, settimanale di 20 euro o mensile di 50 euro.
Dubbi, quelli sollevati dall’associazione politica dell’ex sindaco Di Paola e che in consiglio è rappresentata da Salvatore Monte, che partono in realtà dalla stessa scelta dell’amministrazione Valenti di optare per la gestione comunale dei parcheggi e non ad un bando pubblico per l'eventuale concessione a privato delle aree di sosta. Speriamo che tale scelta, conclude Sciacca al Centro non sia stata dettata soltanto da scelte populistiche.