A sollevare la questione è il consigliere di opposizione Giovanni Tortorici che oggi ha presentato una interrogazione. L'esponente della minoranza non si limita soltanto a denunciare i ritardi nell'avvio del servizio, che in ogni caso non sono certamente da imputare solo alla nuova amministrazione visto che è entrata nel pieno dei propri poteri da qualche settimana, ma paventa anche l'ipotesi che l'asilo nido comunale possa non riaprire più visto e considerato che il personale addetto pare stia per essere impiegato per altri servizi. L’asilo nido comunale di Ribera, osserva Tortorici nell'interrogazione, storicamente ha rappresentato il fiore all’occhiello dei servizi municipali. Con cure amorevoli e competenza, il personale docente e non docente ha accudito i bambini da oltre 30 anni e tantissime famiglie riberesi hanno trovato nella struttura un luogo sicuro, un servizio eccellente a costi accessibili per tutti. Tra l'altro, ricorda ancora Tortorici, l’edificio che ospita l’asilo nido soltanto pochi mesi fa è stato interessato da lavori realizzati con fondi comunali per migliorare la sicurezza dal punto di vista degli impianti elettrici e antincendio. Nonostante siamo giunti già a fine ottobre, osserva il consigliere di opposizione, le famiglie beneficiare che avevano partecipato al bando pubblico si trovano adesso con il nido ancora chiuso con gravi e comprensibili disagi dal punto di vista dell’organizzazione familiare. Per Tortorici, infine, il fatto che il personale addetto pare stia per essere impiegato altrove potrebbe essere indicativo della volontà dell'amministrazione di non riaprire più la struttura. Considerato che a maggior ragione in questo periodo l’asilo nido comunale rappresenterebbe un supporto importantissimo per le famiglie, il consigliere conclude chiedendo al sindaco Matteo Ruvolo di chiarire la questione.