dovrebbe iniziare ad essere operativo da fine novembre, ma a Ribera il dibattito nelle ultime ore si è incentrato sul trasferimento della Maugeri a Sciacca. Di ufficiale non c’è nulla. Lo stesso commissario dell’ASP Mario Zappia, che ieri pomeriggio ha incontrato il sindaco Matteo Ruvolo e poi anche gli esponenti del Consiglio Comunale, ha evidenziato che sta dando seguito a quanto deciso dal governo regionale, ossia sono stati avviati i lavori per allestire il reparto covid da complessivi 60 posti (40 per la degenza ordinaria, 10 per la terapia intensiva e altri 10 di sub intensiva) al primo piano dell’ospedale di Ribera.
Sull’ipotesi di trasferimentodella fondazione Maugeri si registra la contestazione unanime di amministrazione e consiglio comunale. Per il sindaco Matteo Ruvolo l’attivazione dei posti covid può e deve conciliarsi con il mantenimento della neuroriabilitazione.
“Abbiamo detto al commissario dell’Asp, ma soprattutto all’assessore regionale alla salute Ruggero Razza con un documento trasmesso in mattinata, che siamo assolutamente favorevoli al Covid Hospital a Ribera, ma che non intendiamo rinunciare per questo al reparto Maugeri”, dice Matteo Ruvolo. La richiesta è quella di trasferire la neuroriabilitazione al terzo piano del fratelli Parlapiano, attualmente non utilizzato, attuando i necessari interventi per garantire alla Maugeri di continuare ad operare in sicurezza. Lavori per percorsi diversificati e quanto altro è necessario che, per il sindaco di Ribera, si possono realizzare in breve tempo e parallelamente agli interventi che si stanno attuando per adibire l’intero primo piano dell’ospedale alla cura dei pazienti Covid. La questione però ha generato anche una polemica politica con la Lega di Ribera che parla di tradimento politico elettorale rispetto a quella che ritiene ormai sia una decisione assunta, ossia il trasferimento della Maugeri dal Fratelli Parlapiano al Giovanni Paolo II. Gaetano Montalbano sulla sua pagina facebook ritiene che questo sia il colpo mortale per l’ospedale riberese. Di tutt’altra opinione il Movimento 5 Stelle per il quale la questione vera da porre all’assessore regionale alla salute Ruggero Razza non è cosa vuole farne della Fondazione Maugeri, ma cosa vuole fare del presidio ospedaliero. Non si può continuare con la politica miope locale, dicono gli espontenti riberesi del Movimento 5 Stelle per i quali solo la riconversione della struttura, con l’attivazione del reparto di malattie infettive e il centro covid, potranno salvare effettivamente l’ospedale di Ribera dalla morte sicura.