L’Italia è stata suddivisa in tre macro-aree, indicate con colori diversi a seconda dei livelli di criticità, tra: rosso ( livello massimo di allerta ), arancione ( criticità intermedia ) e gialla ( per le regioni in cui l’emergenza è meglio fronteggiata ). La Sicilia si trova nella zona intermedia, dunque arancione, assieme alla regione Puglia.
Le novità sono state illustrate ieri sera dal Premier Giuseppe Conte durante l’ennesima conferenza stampa. Come si legge, anche, sul sito istituzionale del Governo, nell'area arancione è previsto il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute, con la raccomandazione di non spostarsi se non per motivi di salute, lavoro, studio, situazioni di necessità.
Sono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all'altra e da un Comune all'altro, salvo comprovati motivi. È possibile, invece, spostarsi liberamente all’interno del propria città, fino alle 22, sebbene sia comunque raccomandato di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata anche all'interno del proprio Comune.
Qualora fosse strettamente necessario raggiungere o un altro comune o un’altra regione, oppure ancora uscire dopo l’orario consentito, sarà necessario compilare, come accaduto durante il lockdown, l'autocertificazione, precedentemente scaricata online oppure messa a disposizione dalle forze dell’ordine durante i posti di blocco.
Bar e ristoranti sono chiusi 7 giorni su 7 mentre resta consentito l'asporto fino alle ore 22 e per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
Per i centri commerciali è prevista la chiusura nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno mentre mostre e musei sono sempre chiusi. Le attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine sono sospese (anche nei bar e nelle tabaccherie).
Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema. Restano aperti i centri sportivi.