quelle che nel 2012 hanno dovuto abbandonare le loro case a seguito di ordinanza di sgombero e che in questi anni hanno usufruito di un contributo mensile anticipato dal comune per sostenere le spese per l'affitto delle abitazioni in cui risiedono in attesa di poter tornare nei nuovi alloggi quando saranno ultimati i lavori. Per domani mattina, i consiglieri Paolo Caternicchia, Nicola Inglese, Aurora Liberto, Alfredo Mulè, Federica Mulè e Giovanni Tortorici hanno deciso di autoconvocarsi alle 10.30 a palazzo di città. Nella nota con cui oggi annunciano la loro iniziativa, ribadiscono una posizione espressa più volte, e cioè che con l’insediamento dell’attuale sindaco e della nuova amministrazione, a loro dire la questione dei contributi agli ex residenti degli alloggi di Largo dei Martiri di via Fani sembra avere assunto un carattere grottesco se non fosse per la sua serietà e drammaticità. In pratica, le 60 famiglie interessate non percepiscono ormai il contributo dagli inizi di settembre. La vicenda è stata al centro in queste settimane di reiterate richieste di informazioni rivolte al sindaco da parte degli interessati, rimaste ancora ad oggi senza alcuna risposta, così come le due interrogazioni presentate da consiglieri di minoranza, fa notare oggi l'opposizione la quale ritiene che stia venendo meno l’unica certezza che queste famiglie avevano e hanno avuto in questi anni, certezza rappresentata dall’Ente Comune di Ribera. Dunque, al fine di ottenere risposte certe, immediate e confortanti per gli interessati e fugare ogni dubbio circa voci insistenti di decurtazioni e tagli del contributo, i consiglieri di minoranza hanno deciso di autoconvocarsi presso la sala dei sindaci del municipio per la giornata di domani per incontrare il sindaco e l’amministrazione comunale. Fanno sapere anche che sarà presente una piccola rappresentanza delle 60 famiglie, nel rispetto delle normative anti covid.