finalizzata ad esaminare l’evoluzione del contesto normativo di riferimento connesso alla crisi pandemica in corso nonché le problematiche afferenti la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di assembramento. All’incontro hanno preso parte i vertici delle forze dell'ordine, i sindaci dei comuni dove si registrano situazioni di criticità sotto il profilo dei contagi e i rappresentanti del Libero Consorzio Comunale e dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Nel corso della riunione il Prefetto ha richiamato l’attenzione dei sindaci sulle ultime disposizioni introdotte dal Governo nazionale, le quali contemplano – tra le altre cose – la possibilità di ricorrere al potere di ordinanza per la chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza interpersonale e nelle quali si determinano fenomeni di concentrazione e aggregazione di persone che innalzano il rischio di propagazione del contagio. All’esito di un proficuo confronto anche con il Rappresentante dell’A.S.P. – nel corso del quale i Sindaci hanno condiviso le criticità dei rispettivi ambiti territoriali – è stata concertata l’implementazione e la massima intensificazione dei servizi di controllo e vigilanza sul territorio, nell’ottica di un maggiore contrasto dei fenomeni di assembramento non consentiti. In particolare, si è concordato che i Sindaci dei Comuni ove si registrano maggiori criticità provvederanno ad adottare le Ordinanze di rispettiva competenza per delimitare o interdire gli spazi urbani interessati da assembramenti e per garantire lo svolgimento in condizioni di sicurezza delle attività mercatali; tali misure saranno tempestivamente portate a conoscenza della cittadinanza interessata – con adeguati mezzi comunicativi – da parte dell’autorità comunale e saranno sensibilizzati i dispositivi di vigilanza a cura delle Forze di Polizia. L’incontro ha costituito l’occasione per porre in essere i presupposti per migliorare la comunicazione tra A.S.P. e Comuni. Il Prefetto, in questa fase particolarmente decisiva per il contenimento della pandemia, ha inteso effettuare, ancora una volta, un deciso richiamo all’adozione della massima cautela in tutti i vari ambiti in cui si esprimono le dinamiche di contatto sociale, sottolineando il contributo che ogni singolo cittadino può fornire – mediante il rigoroso rispetto individuale delle misure anti contagio – al miglioramento generale del difficile contesto di crisi sanitaria con cui l’intera collettività si sta attualmente confrontando.