I dati sono quelli contenuti nel bollettino diffuso stamane dall'Asp. Report che fa riferimento alla situazione aggiornata alla data di ieri, 16 novembre, ma tiene conto di due giornate visto che ieri non è stato diffuso alcun bollettino e l'ultimo risale a domenica scorsa, riferito al giorno precedente. La curva dei contagi dunque non si arresta in provincia, così come l'aumento dei ricoveri in ospedale. Adesso sono 39 i pazienti covid ricoverati al San Giovanni di Dio di Agrigento, significa 4 in più rispetto al precedente bollettino, 12 e non più 14, invece, quelli ricoverati al Giovanni Paolo II dove ieri c'è stato un altro decesso. In netto miglioramento la situazione nei comuni di Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice. Nel primo caso, 21 persone guarite hanno fatto scendere a 43 il numero degli attuali contagiati nella ex zona rossa della provincia di Agrigento. A Santa Margherita Belice 12 guarigioni e nessun nuovo caso di positività hanno portato da 58 a 46 il numero dei cittadini che hanno ancora il virus. Aggiornato il dato riguardante la città di Sciacca per la quale il bollettino dell'Asp riporta oggi 38 persone contagiate. In pratica sono stati inseriti i sette casi comunicati ieri mattina dal sindaco Francesca Valenti. Quattro nuovi contagi a Montevago che portano il totale a 11. Invariata la situazione nei Comuni di Menfi e Ribera. E se i positivi tornano ad aumentare anche ad Agrigento che ha raggiunto quota 75 con quattro nuove persone contagiate negli ultimi due giorni, a Canicattì è ancora boom di contagi con 27 nuove persone positive che portano il totale a 162. Tra i comuni più colpiti c'è anche Licata dove 14 nuovi casi hanno fatto schizzare a 72 il totale degli attuali contagiati. Diffusione del virus che non frena neanche nei piccoli comuni come Naro che ha raggiunto quota 46, Aragona, 33, e Raffadali, 30.