a recarsi nell’aula consiliare del Comune di Ribera per chiarire dubbi e timori sul futuro dell’ospedale Fratelli Parlapiano. Ieri pomeriggio ha incontrato i capigruppo consiliari, l’amministrazione e i sindaci del territorio illustrando quanto si sta facendo per attrezzare la struttura e garantire l’assistenza ai pazienti Covid, con l’attivazione degli appositi reparti annunciata per la prima settimana di dicembre, ma soprattutto cosa si sta facendo per il futuro potenziamento del nosocomio riberese.
Ospedale, ha ribadito il manager Zappia, che non solo manterrà l’esistente ma che vedrà l’attivazione del reparto di malattie infettive con la presenza di pneumologi, un servizio di cardiologia 24 ore su 24, mentre il pronto soccorso sarà trasformato in un punto di emergenza integrato con incremento del personale medico. Nell’immediato con l’attivazione dei posti covid sarà potenziato anche il servizio di radiologia.
Anche i rappresentanti della Lega di Ribera a conclusione del confronto con il Commissario dell’Asp, hanno preso atto degli impegni e chiesto in particolare sulla questione personale di seguire l’esempio di altre realtà, ossia di reclutare nuovi sanitari sulla base di contratti di almeno 36 mesi capaci di offrire ai professionisti prospettive di lavoro interessanti e al tempo stesso garantire ai cittadini servizi adeguati.