Questa l'iniziativa di Matteo Mangiacavallo, deputato regionale di "Attiva Sicilia", che in questo modo ammette di non condividere norme come quella che di fatto obbliga il consigliere comunale a votare sì anche ad un rendiconto da lui non condiviso. Vicenda che è al centro del dibattito politico a Sciacca per le note ragioni. Ma la proposta legislativa di Mangiacavallo prevede anche una modifica alla stessa mozione di sfiducia: "Chi è stato eletto dal popolo deve essere mandato a casa dal popolo, non dal consiglio comunale". Mangiacavallo oggi era intervenuto per chiedere al comune di acquisire l'ex Motel Agip prima che qualche privato ci metta le mani sopra per motivi non del tutto chiari. La versione integrale dell'intervista a Matteo Mangiacavallo andrà in onda mercoledì al termine delle nostre edizioni del Telegiornale.