tuttora sospesi Bentivegna, Bono, Caracappa, Cognata, Deliberto, Maglienti, Milioti, Monte e Santangelo i sentimenti di gran parte della cittadinanza dopo il transennamento della discesa Campidoglio. Parlano, i consiglieri, di "scelta discutibile, assurda e fuori luogo, adottata per “rendere sicura” una zona della nostra città oggetto negli anni scorsi di un’imponente riqualificazione".
È grave, secondo i consiglieri, che l'amministrazione non fosse a conoscenza di questo provvedimento, adottando autonomamente dal dirigente, che ha anche annunciato l'idea di posizionare delle barriere in plexiglas per garantire il panorama.
"Sembra di trovarsi a Puffolandia", ironizzano i consiglieri. I quali ricordano l'episodio di qualche anno fa, quando un giovane cadde da un muretto in piazza Scandaliato, ma se il problema fosse da ricondurre alla sicurezza tutti i comuni d’Italia dovrebbero immediatamente plexiglassare intere città".
Per i consiglieri Bentivegna, Bono, Caracappa, Cognata, Deliberto, Maglienti, Milioti, Monte e Santangelo la palla passa al sindaco che, se è vero che ha dichiarato di non condividere tale scelta, potrà impugnare il provvedimento, revocarlo e trovare soluzioni alternative per invitare quanti sostano in quella zona a stare attenti. "La città - dicono - ha bisogno di maggiore coordinamento tra dirigenza ed amministrazione, la città ha però bisogno di un sindaco che la difenda, la tuteli e non la ponga all’occhio dell’opinione pubblica per scelte da cartone animato.