passata in brevissimo tempo da una quarantina di persone positive a 74. Ieri sera è stato il sindaco Francesca Valenti a comunicare otto nuovi casi. La situazione in città torna dunque a preoccupare. E proprio per la città di Sciacca, è completamente cambiata anche la situazione riportata nel bollettino dell'Asp che, mentre l'altro ieri segnava 52 casi, nel report di ieri sera segna 66 persone contagiate, con grafici e aggiornamento dei dati verosilmente predisposti ancor prima che la stessa Asp comunicasse al sindaco Francesca Valenti gli otto nuovi contagi di ieri sera che, come si diceva, hanno portato il totale a 74. 88 i nuovi casi in provincia su 239 tamponi effettuati, sei i nuovi ricoveri, 48 i guariti e due decessi, uno ad Agrigento, l'altro a Licata. Contagi in aumento anche nella città di Ribera per la quale il bollettino dell'Asp di ieri sera riporta 32 attuali positivi, e cioè 9 casi in più rispetto al giorno precedente. Situazione stabile, invece, negli altri comuni dell'hinterland saccense. A Santa Margherita Belice e Sambuca di Sicilia l'Asp ha notificato nelle ultime ore ai sindaci nuove guarigioni e nessun nuovo caso di soggetti positivi. Il bollettino riporta 35 attuali positivi nella città del Gattopardo e 39 persone contagiate nella ex zona rossa. A Caltabellotta gli attuali positivi sono 9, a Menfi 11, a Montevago 13. A livello provinciale, la situazione più preoccupante è quella che riguarda il comune di Canicattì con 150 casi. Il sindaco, su sollecitazione del dipartimento di prevenzione dell'Azienda Sanitaria Provinciale, ha disposto con ordinanza la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado fino al prossimo 22 dicembre. Tra i comuni con il maggior numero di persone che hanno contratto il virus, ci sono Agrigento e Palma di Montechiaro con 95 casi, Favara 65, Licata e Naro con 59, Aragona 47 e Campobello di Licata 45. Resta stabile la situazione negli ospedali. Il San Giovanni di Dio rimane quello con il maggior numero di persone ricoverate, 45 in degenza ordinaria e 5 in terapia intensiva. Undici i pazienti ricoverati nella medicina covid dell'ospedale di Sciacca, due quelli nella terapia intensiva del Giovanni Paolo II e cinque nella foresteria.