Gaetano Armao, sono state rideterminate le assegnazioni del “Fondo Sicilia”, istituito presso l’Irfis, al fine di sostenere la liquidità delle imprese siciliane, duramente colpite dagli effetti della crisi pandemica. Dopo questa rimodulazione, si è deciso di sostenere, soprattutto, le imprese chiuse, a singhiozzo, per decreto restrittivo. Così la disponibilità per gli interventi a favore del settore ristorazione e del comparto turistico viene incrementata da 4 a 11,5 milioni di euro. Per l'assessore regionale al ramo Gaetano Armao “occorre immettere subito liquidità, per venire incontro alle necessità di credito delle attività economiche più colpite”. Per i settori ristorazione e alberghiero sono già pervenute oltre 80 istanze di finanziamento.
Emergenza covid, significa anche potenziare la cosiddetta didattica a distanza. Per questo motivo, la Regione ha messo sul piatto altri 38 milioni di euro per la realizzazione della banda ultralarga nelle scuole siciliane di ogni ordine e grado. Si tratta, in realtà, di fondi Mise.
I lavori inizieranno nel 2021 e andranno avanti sino al 2023, per coprire 1.150 plessi delle scuole medie e superiori e 2.305 delle scuole primarie e dell'infanzia. Questo permetterà a 3.455 istituti scolastici siciliani di poter usufruire della connettività gratuita in Banda ultralarga. Si tratta di inverventi fondamentali alla luce dell'importante valenza sociale ed economica che ha assunto la tecnologia durante l'emergenza Covid-19.
Infine, ma non per ultimo, arrivano ulteriori 26 milioni di euro destinati sempre al mondo della scuola siciliana, per nuova edilizia e per la sua digitalizzazione.
Sono appena stati pubblicati, infatti, sul sito dell'assessorato all'Istruzione e alla formazione professionale, gli Avvisi relativi all'acquisto e installazione di attrezzature e traffico dati, finalizzato alla valorizzazione della scuola digitale e per la riqualificazione degli ambienti scolastici, a garanzia della sicurezza e del distanziamento individuale, rispettivamente con una dotazione di 8,4 e 18 milioni di euro. Entrambi i finanziamenti saranno erogati, in diversa quantità, alle varie scuole dell'Isola in relazione del loro numero di alunni iscritti.