non è ancora stato centrato un obiettivo dallo stesso annunciato. A farlo è stato il manager dell'Asp di Agrigento Mario Zappia, che in un'intervista rilasciata al nostro Telegiornale ammette che i lavori per la trasformazione del "Fratelli Parlapiano" in Covid Hospital stanno procedendo in ritardo. Sullo sfondo: tempi più lunghi del previsto nelle forniture delle attrezzature ordinate. Ritardi che, però, va detto onestamente, si sono accumulati da diversi mesi. Zappia su questo dice la sua ma al tempo stesso non intende accampare scuse. Un tema, quello del ritardo nella conclusione dei lavori all'ospedale di Ribera, che ha visto nei giorni scorsi intervenire il vice presidente della commissione Sanità dell'ARS Carmelo Pullara, che ha criticato questi ritardi. Zappia ha replicato dicendo che "nella Sanità siciliana ci sono problemi un po' più gravi del ritardo della definizione dei lavori all'ospedale di Ribera". Rimangono comunque tuttora gestibili, almeno al momento, i ricoveri negli ospedali dell'Asp. E per quanto riguarda le dichiarazioni di fine quarantena (che in molti casi tengono letteralmente "prigioniere" in casa diverse persone in attesa dell'esito del tampone di verifica) Zappia ha annunciato il reclutamento di 5 nuovi medici per il Servizio Epidemiologia dell'Asp per accelerare la gestione dell'analisi dei tamponi.